PREZZI: PECORARO SCANIO LANCIA 6 PROPOSTE PER LA LORO RIDUZIONE

L:PREZZI 2007-12-30 15:21 PREZZI: PECORARO, SEI PROPOSTE PER RIDURLI DA SUBITO ROMA (ANSA) - ROMA, 30 DIC - "Serve un vero e proprio piano per ridurre i prezzi e restituire potere d'acquisto alla famiglie italiane. Questa, insieme alla riduzione della pressione fiscale sugli stipendi è una misura che fa bene all'Italia ed una priorità per le famiglie". Lo afferma il presidente dei Verdi e ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, che con un appello lanciato al presidente del Consiglio Romano Prodi ed al ministro dello Sviluppo Economico Pierluigi Bersani conferma le richieste già avanzate nelle scorse settimane per affrontare il problema dei prezzi e lancia un piano di 6 interventi che riguardano, tra l'altro, banche, assicurazioni, e politiche per la casa. "Bisogna nominare subito 'Mr. Prezzi' scegliendo per questo ruolo un rappresentante dei consumatori come, ad esempio, Elio Lannutti, presidente dell'Adusbef, ed ampliarne i poteri - dice Pecoraro - Si deve intervenire sulle banche facendo rispettare l'obbligo di allineamento tra l'aumento del costo del denaro e l'aumento degli interessi per i correntisti. Questo significa la mancata restituzione ai correntisti di oltre 5 miliardi di euro. Serve un'azione sulle assicurazioni, perché è paradossale che ad una diminuzione dell'incidentalità legata alla patente a punti non sia corrisposta una riduzione delle tariffe. Dobbiamo assicurare gli spazi nei mercati per la vendita diretta, come previsto dalla finanziaria, da parte dei produttori agricoli che può avere benefici sia sulla riduzione dei prezzi che sull'agricoltura". "E' sempre più necessario - aggiunge il leader dei Verdi - che l'Authority per l'Energia avvii una seria indagine sul perché l'euro forte non abbia generato benefici per i consumatori sul costo dei carburanti, dell'elettricità e del gas e bisogna intervenire sull'applicazione delle accise mobili. Infine, è necessario intervenire sulla casa e sui mutui. Proponiamo, come fatto negli Stati Uniti d'America, patria del libero mercato di congelare gli aumenti dei tassi variabili, scelti da oltre il 90% delle famiglie italiane per i propri mutui, e di accentuare la deducibilità delle spese degli affitti, in particolare per i genitori che hanno figli fuori sede, in particolare per motivi di studio". "Si tratta - conclude il ministro dell'Ambiente - di misure concrete e di rapida attuazione di cui il nostro Paese ha bisogno e che servono a tutelare i consumatori e a garantire il potere d'acquisto dei cittadini. Intervenire sul caro prezzi è una priorità su cui il governo deve intervenire".(ANSA).

30/12/2007

Documento n.7040