MUTUI: CONSUMATORI, BANCHE CONTINUANO A IGNORARE LEGGE

in Articoli e studi
ECO:MUTUI 2007-11-05 18:08 MUTUI: CONSUMATORI, BANCHE CONTINUANO A IGNORARE LEGGE ROMA (ANSA) - ROMA, 5 NOV - "La rottura odierna del tavolo Abi, dimostra che le banche continuano ad ignorare la legge Bersani, confermando in pieno le nostre denunce". Lo affermano in una nota Adusbef e Federconsumatori, denunciando "le lungaggini dell'Abi, che istituisce tavoli solo per guadagnare tempo e disapplicare una norma chiara che impone la trasferibilità dei mutui senza alcun onere per i consumatori, chiedono al governo di far rispettare una legge dello stato disattesa e gravemente violata dalle banche per mere finalità speculative e per indebolire ulteriormente 1,9 milioni di famiglie a rischio insolvenza". "Dal monitoraggio Adusbef su un campione rilevante di banche, erano emerse diverse violazioni. Fra queste il mancato rispetto della simmetria dei tassi: il decreto Bersani obbligava le banche ad un adeguamento automatico dei tassi bancari, debitori e creditori, che devono essere adeguati in contemporanea con le variazioni stabilite dalla Bce. In un anno, la Bce ha effettuato 5 aumenti del costo del denaro, pari all'1,25%. In seguito ai ritocchi - spiega l'Adusbef - le banche italiane hanno tempestivamente aumentato il costo del denaro sui mutui, prestiti personali fidi e finanziamenti, con una stangata di 1.350 euro l'anno su un modesto mutuo a tasso variabile, senza aumentare minimamente i tassi sui depositi. L'elusione sistematica di quanto previsto dal decreto Bersani, ha consentito alle banche un guadagno illecito pari a 5,7 miliardi di euro al 30 settembre 2007, calcolato su un monte depositi di 682 miliardi di euro". Violazioni hanno riguardato anche la portabilità del mutuo: "Banche monitorate da Adusbef e Federconsumatori non hanno ancora applicato la portabilità del mutuo, forse perché consigliate dalla corporazione dei notai, che lamentano incertezza e caos nelle registrazioni alla conservatoria che solo loro sarebbero in grado di garantire, hanno l'obbligo di trasferire il mutuo ad una banca più conveniente e senza spese, che chieda meno oneri e tassi inferiori", proseguono le due associazioni dei consumatori, inserendo nella lista delle violazioni delle banche anche il mancato rispetto della cancellazione della ipoteca sui vecchi mutui.(ANSA). DRZ/ S0A QBXC

05/11/2007

Documento n.6928

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK