IW BANK: TROPPE ED INTOLLERABILI LE FRODI AGLI UTENTI

IW BANK: TROPPE LE FRODI AGLI UTENTI Nel maggio scorso un giovane utente M.B. di IW BANK (Gruppo UBI -Unione Banche Italiane) subì una truffa di 24.000 euro, tutti i suoi risparmi scippati, tramite le ricariche dei cellulari. La banca non si era accorta che in poco più di 1 ora il conto on-line del suo utente era stato svuotato con operazioni seriali da 240 euro cadauna. Nei giorni scorsi la signora T.B. di Sulmona (AQ) ha denunciato alla polizia ed all’Adusbef, di aver subito una truffa da 29.767 euro mediante un bonifico estero mai effettuato né autorizzato, a favore di Zalagaev Oleg Viktorovich,con un’aggiunta di una commissione di 15 euro (ma quanto costano i bonifici on-line di una banca on-line?). Non sanno gli arroganti signori di IW BANK che quando si danno ordini per trasferire somme ingenti,occorre chiedere conferma telefonica dell’ordine impartito dal cliente,come elementare norma prudenziale ? Adusbef ha immediatamente informato la Guardia di Finanza, il nucleo speciale del colonnello Umberto Rapetto e la Procura della Repubblica di Roma,sezione speciale frodi informatiche diretta dal noto magistrato dr. Franco Ionta e dal dr. Giuseppe Corasaniti,uno dei massimi esperti di reati telematici,in occasione della conferenza stampa che riferiva esiti positivi di una brillante operazione denominata “Paprika & Curry”, protagonista il giovane M.B. truffato nel maggio scorso. Sembra che IW Bank (non vi è ancora la certezza) abbia promesso di restituire la somma di 29.767 euro,trafugata alla signora T.B. Altri utenti di banche on-line denunciano e lamentano truffe seriali sui loro conti correnti,che dovrebbe indurre le signore banche ad effettuare maggiori investimenti in sicurezza e quanto meno a risarcire immediatamente i consumatori truffati. Adusbef accenderà ancora una volta i riflettori sulle banche on-line,in maniera particolare su IW BANK, essendo intollerabile gestire i risparmi con tanta leggerezza ed irresponsabilità addossata agli utenti,come dimostra il trasferimento di 29.767 euro mediante bonifico da parte di IW BANK, senza curarsi delle implicazioni valutarie e di antiriciclaggio sulle quale sia la Guardia di Finanza che le Procure della Repubblica devono accendere i riflettori.

09/11/2007

Documento n.6942