FERROVIE: CONSUMATORI; DA OGGI AUMENTI, PENDOLARI TARTASSATI
2007-10-25 17:07 FERROVIE: CONSUMATORI; DA OGGI AUMENTI, PENDOLARI TARTASSATI ROMA (ANSA) - ROMA, 25 OTT - Da oggi per gli abbonamenti e dal prossimo 1 novembre per i biglietti scattano "nuovi e silenziosi" aumenti delle tariffe ferroviarie che vanno "a tartassare i pendolari". Lo sottolineano Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori annunciando che "contro tale politica degli aumenti gli utenti non resteranno a guardare, e si preannunciano clamorose iniziative di protesta da mettere in campo su tutto il territorio, per dire basta a tariffe in costante crescita a fronte di un servizio sempre peggiore". Le associazioni richiamano quanto scritto sul sito di Trenitalia e cioé che "su tutti i treni del trasporto regionale saranno applicate le tariffe stabilite per legge da ciascuna Regione, anche quando il viaggio inizia in una regione e termina in un'altra. Il prezzo del biglietto, per questi percorsi, sarà calcolato in proporzione alle tratte di competenza". "Tradotto in soldoni - affermano - ciò significa un aumento tariffario di circa il 10%, che graverà sui pendolari che tutte le mattine si spostano in treno per raggiungere le scuole o il posto di lavoro". Aumenti definiti dai consumatori "silenziosi e vergognosi, che gravano su una categoria, quella dei pendolari, alle prese quotidianamente con un servizio pessimo, caratterizzato da treni perennemente in ritardo, sporchi, sovraffollati, spesso soggetti a guasti e soppressioni improvvise". Con lo sciopero del 13 settembre scorso, ricordano le quattro associazioni, "avevamo richiesto un intervento del Governo per fermare i rincari già annunciati. Ma ad oggi non si è ricevuta risposta, solo un assordante silenzio, che ha permesso alle Ferrovie di applicare aumenti assolutamente ingiusti"25/10/2007
Documento n.6904