Euro. Problemi: Arrotondamenti ed aumenti ingiustificati

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E U R O P R O B L E M I Arrotondamenti ed aumenti ingiustificati LA VICENDA ED IL FACSIMILE DA COMPLETARE E DEPOSITARE IN CARTA LIBERA NELL?UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE E SPEDIRE AGLI ALTRI DESTINATARI. (NON RICHIEDE INTERVENTO DI AVVOCATO ) _______________________________________________________________________ 07/01/2002 TUTTI PIU? POVERI NEL 2002 GRAZIE ALL?EURO: MA NELLA MEDIA CI SARA? CHI MANGERA? UN MEZZO POLLO PIU? DEGLI ALTRI.... AUMENTI MEDI DEL 14% PER IL CHANGEOVER; 1.080.000 LIRE (557,77 euro) IN PIU? A FAMIGLIA IL PROSSIMO ANNO PER UN ESBORSO COMPLESSIVO DI QUASI 12 MILIARDI DI EURO E CON UN INCREMENTO PREVISTO DI INFLAZIONE COMPRESO TRA LO 0,4% E LO 0,7% EURO: ECCO TUTTI GLI AUMENTI!! CODACONS, FEDERCONSUMATORI, ADUSBEF E ADOC CHIEDONO ALL?UE UN RISARCIMENTO AI CITTADINI MASSACRATI DAGLI "ARROTONDAMENTI" PARI A UN BONUS FISCALE DI 100.000 LIRE A FAMIGLIA PER IL 2002 I CITTADINI VOGLIONO UN DECRETO LEGGE CHE COMMINI PESANTI SANZIONI PER I NEGOZI CHE CON L?EURO HANNO ARROTONDATO I PREZZI PER ECCESSO I CONSUMATORI ASSEGNANO L?EUROPINOCCHIO D?ORO AL MINISTRO MARZANO CONSOLATORIO SECONDO PREMIO A BILLE? E VENTURI CHE SI BECCANO L?EUROGATTO E L?EUROVOLPE D?ARGENTO!! PARTONO LE PRIME TRE CAUSE AL GIUDICE DI PACE PER GLI ARROTONDAMENTI AL RIALZO E LA CAMPAGNA "DAGLI ALL?ARROTONDATORE...!!": OGNI CITTADINO PUO? DENUNCIARE CHI ARROTONDA SCORRETTAMENTE ALL?INSU? E CHIEDERE IL RISARCIMENTO DANNI ATTRAVERSO I MODULI PREPARATI DALLE ASSOCIAZIONI PARTE IL BOICOTTAGGIO AI WARNER CINEMA CHE ARROTONDANO ANCHE DI 713 LIRE E VINCONO L?OSCAR DELLO "SCIACALLEURO" L?introduzione dell?euro si è tradotta in un vero e proprio disastro per i consumatori italiani. Aumenti generalizzati ed ingiustificati causeranno un maggior esborso monetario per i cittadini, che non hanno ricevuto alcuna tutela da parte delle istituzioni. CODACONS, FEDERCONSUMATORI, ADUSBEF e ADOC, le 4 più importanti associazioni di consumatori che operano nel nostro Paese, nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi, hanno chiesto ufficialmente all?Unione Europea e al Governo un risarcimento per i consumatori provati da questa raffica di aumenti. Risarcimento che deve tradursi in un bonus fiscale di 100.000£ a famiglia valido per tutto il 2002. Le 4 associazioni hanno chiesto poi un decreto legge che sanzioni pesantemente tutti quei negozi che hanno approfittato della nuova moneta per effettuare arrotondamenti selvaggi al rialzo. CODACONS, FEDERCONSUMATORI, ADUSBEF e ADOC si chiedono poi che fine abbiano fatto quelle 3 lire prelevate sui kit euro. Come si ricorderà, infatti, dal 15 dicembre 2001 banche e uffici postali hanno cominciato a distribuire i primi euro attraverso dei kit del valore di 12,91 euro pari a 24.997£. Chi ha voluto le prime monete in euro ha sborsato però 25.000£?e le 3 lire che fanno la differenza in quali tasche sono finite? Considerando che sono stati venduti 20 milioni di kit la cifra raccolta "appropriandosi" di queste 3 lire corrisponde a £60.000.000. Le 4 associazioni chiedono che tale cifra sia utilizzata a fin di bene, e invitano le banche che hanno incassato il danaro ad adottare a distanza 100 bambini poveri. Adottare un bimbo a distanza costa infatti 600.000£. Durante la conferenza stampa è stato poi assegnato l?Europinocchio d?oro 2002 al Governo rappresentato per l?occasione dal Ministro delle Attività Produttive Marzano per aver saputo con "decisione e grande sicurezza rassicurare i consumatori promettendo aumenti normali e non determinati dagli arrotondamenti da euro?." mentre il secondo premio, l?Eurogatto e l?Eurovolpe d?argento, sono andati ai Presidenti di Confcommercio e Confesercenti Billè e Venturi per aver saputo "con ancora maggiore spudoratezza giurare che nessun commerciante avrebbe arrotondato i prezzi a causa dell?euro e che la loro moral suasion sarebbe bastata a garantire i cittadini da abusi ed eurostangate". Altro premio consegnato è l?oscar dello "Sciacalleuro" che va ai cinema della catena Warner: in tutta Italia, dopo aver aumentato nei mesi scorsi una prima volta i biglietti, li ha riaumentati per "arrotondamento da euro" portando il prezzo nelle sale cinematografiche Warner Village a livelli stratosferici. Il biglietto da 13.000 (pari a 6,71 euro) è passato a £13.554 (pari a 7 euro), quello da 14.000 (7,23 euro) a 14.522 (7,50 euro); i biglietti ridotti sono passati da £10.000 (5,16 euro) a 10.649 (5,50 euro) e da £8.000 (4,13 euro) a £8.713 (4,50 euro). Il CODACONS invita tutti i consumatori a "boicottare" i cinema della catena Warner Village di tutta Italia, "rei" di aver ritoccato i listini a danno dei cittadini. Il Codacons annuncia inoltre le prime tre cause dinanzi al Giudice di pace contro gli arrotondamenti al rialzo. La prima causa riguarda un cittadino di Ladispoli: il cappuccino che abitualmente consuma al bar di fiducia è passato da £1.600 a 1 euro (con un aumento che sfiora il 25%), e per questo motivo il povero consumatore, un anziano cittadino della località laziale è costretto tutti i giorni a spostarsi di un chilometro per fare colazione lontano dal quartiere di residenza; la seconda causa riguarda un ponte mobile per l?attraversamento del Canale Candiano a Ravenna, per il cui passaggio ognuno delle migliaia di cittadini che sono costretti ad attraversarlo paga oggi la tariffa aumentata da £1.000 a 0,70 euro (1.355£ +35%); la terza causa è invece per il pedaggio della autostrada Napoli Salerno che pur avendo il record della inefficienza e non funzionalità dall?1 gennaio 2002 aumenta di oltre il 7,50% (da 1.800£ a 1 euro). Per tutelare il consumatore parte inoltre la campagna di Manzoniana memoria "Dagli all?arrotondatore?": le associazioni diffonderanno tramite i siti internet i modelli per denunciare gli esercizi che hanno approfittato dell?euro per arrotondare i prezzi al rialzo; attraverso questi moduli è possibile chiedere il risarcimento danni. Intanto il CODACONS stila un elenco dalla A alla Z di tutti gli aumenti segnalati dai consumatori attraverso centinaia di e-mail e telefonate. L?associazione inoltre fornirà a chi sarà interessato i nomi e gli indirizzi degli esercizi segnalati dai cittadini nei quali i prezzi sono stati arrotondati per eccesso. A Acqua:alcuni supermercati e ristoranti e molte macchinette automatiche distributrici di bevande hanno aumentato i prezzi delle bottiglie d?acqua. In molte tavole calde una bottiglietta da 1.500£ passa a 0,80 euro (1.549£ +3,3%), mentre nei distributori automatici di bevande l?acqua da ½ litro passa da £500 a 0,30 euro (580£ +16%); Assicurazioni: le tariffe delle compagnie di assicurazione sono state ritoccate mediamente del 10,30%. Ovviamente al rialzo; Autostrade: pioggia di proteste dei consumatori italiani circa gli aumenti delle tariffe autostradali. Dall?1 gennaio 2002 i cittadini si sono ritrovati pedaggi più costosi in media del 2,21%. Ai caselli autostradali si sono verificate lunghe file dovute alla difficoltà di consegnare i resti nella nuova valuta; B Birra: aumenta il prezzo delle birre nei pub. Ad esempio in un pub milanese una media dal £9.000 passa a 6,50 euro (£12.585 +39,8%), quella piccola da 4.500£ a 2,50 euro (4.840£ +7,6%). Ritocchi si registrano in tutte le città italiane; Biglietti autobus: clamoroso il caso dell?Atm a Milano. Da 1.500£ il biglietto a tempo passa a 1 euro o 1950£ (+29%); le macchinette distributrici non possono dare il resto esatto; Brioches: al bar aumenta il prezzo delle brioches da una media di 1.200£ a 0,80 euro (1.549 +29,1%); C Caffè, cappuccini e cornetti: per questi beni il prezzo aumenta a seconda dei bar: da 1.200£ a 0,80 euro (1549£ +29,1%), da 1300-1400£ a 0,88-0,90 euro (£1.703-1.742)[+31% - +24,4%], con record di un euro a cappuccino in alcuni esercizi; Cinema: moltissime sale cinematografiche hanno incrementato i prezzi dei biglietti: i cinema Cinecity e Ariston di Mantova, il cinema Arcadia di Melzo, le sale Warner Village, il cinema Adriano a Roma nei giorni festivi, ecc.; Coca-cola: bar e ristoranti arrotondano i prezzi per eccesso della Coca-Cola: la lattina da 1.500£ passa a 0,80 euro (1.549£ +3,3%), la bottiglia da 3.000£ costa ora 1,60 euro (£3.098 +3,3%); Carne: aumenti dal 10% al 20%; Canone Rai: dall?1 gennaio aumentato dell?1,46%; Commissioni bancarie: dallo 0,20% allo 0,41% D Distributori automatici di bevande: i prezzi delle bevande distribuite da queste macchinette aumenta dal 16% al 21% (da 500£ a 0,30 euro pari a 580£, oppure da 800£ a 0,50 euro, cioè 968£); Dischi: aumenta il costo di dischi e cd che sfondano la soglia delle 40.000£ (41.000£ +2,5%); Discoteche: anche loro si adeguano alla nuova moneta: il biglietto d?ingresso sale da 20.000£ a 11 euro (£21.299 +6,5%); E Edicola: negli ultimi giorni dell?anno 2001 i quotidiani sono stati portati a £1.700. la confusione predominante in questi giorni ha portato alcuni edicolanti a sbagliare i resti forniti al cliente, facendo così aumentare il costo dei giornali; Estetiste: vedi "Istituti di bellezza"; F Farmaci: aumenta il costo dei farmaci mediamente dello 0,41% (tra cui Tavor, Novalgina, Tachipirina, Lexotan gocce, Malox plus, Enterogelmina, digestivo "Antonetto", Euchessina, Tantum verde, Citrosodina, ecc.) Fiammiferi: quelli da 500£ ora costano 0,30 euro (580,88£ +16,2%), gli svedesi da £300 sono passati a 0,20 euro (387,25 +29,1%) quelli da 1.500£ a 1 euro (1.936,27£ +29,1%); Ferrovie dello Stato: il Ministro Tremonti ha bloccato gli aumenti delle tariffe previsti a partire dall?1 gennaio 2002; tuttavia alcuni abbonamenti ferroviari hanno subito ritocchi; Fondazione Teatro dell?Opera: il biglietto in lire costa 20.000£, in euro 10,4 (20.137£ +0,7%) G Gratta e vinci: i biglietti della fortuna passano da £2.000 a 1,5 euro (2.904£ +45,2%); Generi ortofrutticoli: si registrano aumenti fino al 30%; Guardaroba: il costo del guardaroba in molti locali notturni passa da 5.000£ a 3 euro (5.809£ +16,2%); Gelati: il cono da 2.500£ in molti esercizi costa 1,50 euro (2.904£ +16,2%), quello da 3.500£ a 2 euro (3.872£ +10,6%); H Hotel: sale il prezzo delle stanze; ad esempio in un hotel il costo a notte di una camera era di 125.000£, ora è di 65 euro (£125.857 +0,7%); I Istituti di bellezza: aumenta il costo dei trattamenti estetici: in alcuni centri depilazioni e cerette da 35.000£ passano a 18,50 euro (35.820£ +2,3%), la pulizia del viso da 60.000 a 35 euro (67.769£ +13%), la manicure da 25.000£ a 13 euro (£ 25.171 +0,7%), la pedicure da 30.000 a 16 euro(30.980£ +3,2%); Infusi: the e infusi serviti al tavolo da 4.000£ ora costano 2,60 euro (5.034£ +25,9%); L Lotto e lotterie: il biglietto della Lotteria passa da 5.000£ a 3 euro (5.809£ +16,2%), le giocate minime del Lotto da 1000£ a 1 euro (1936,27£ +93,6%); Lavanderie: alcuni esercizi per il lavaggio degli indumenti hanno elevato i prezzi da 4000£ a 2,50 euro (4.840£ +21%); Lavaggio auto: ad esempio da 10.000£ a 6 euro (11.617£ +16,2%); M Musei: 58 musei in tutta Italia hanno elevato i prezzi dei biglietti: da 12.000£ ora costano 6,50 euro (12.585£ +4,9%); Messe: L?obolo per la celebrazione di una messa, che prima era di 15.000 lire, passa a 10 euro (19.363 lire +29,1%). L?offerta massima per un matrimonio, che prima era di 450.000 lire, aumenta a 270 euro (522.792 lire +16,2%); N Nebulizzatore spray nasale: da 10.500£ a 5,6 euro (10.843£ +3,3%); Notai: le tariffe notarili aumentano dal 20% al 40%; O Officine: in alcune officine il costo orario della manodopera passa da 45.000£ a 25 euro (48.406£ +7,6%). P Pub: nei pub italiani aumentano dal 10% al 20% i prezzi di birre, panini, cocktails e altri generi forniti da questi esercizi; Panini e patatine: nei fast-food e nelle tavole calde i panini abbinati alle patatine passano da 10.000£ a 8 euro (£15.490 +54,9%); i panini dei bar da £5.000 a 3 euro (£5.808 +16,2%); Pane e pizza: forni e pizzerie incrementano i prezzi dal 5 al 20%; Palle da tennis: la confezione da 4 passa da 13.500£ a 7 euro (£13.553 +0,4%); Parcheggi: il prezzo orario dei parcheggi in alcune città passa da £1.000 a 0,60 euro (£1.161 + 16%); quello del posteggio di interscambio Atm di Risceglie da £4.000 a 2,10 euro (£4.066 +1,7); Parrucchieri: costano di più shampoo, tagli, tinte, ecc. Ad esempio in alcuni esercizi per il taglio il prezzo passa da £36.000 a 20 euro (£38.725£ +7,6%); permanente da 65.000£ a 40 euro, ossia 77.451 lire (+19,2%); R Ristoranti self-service: in alcuni ristoranti i primi piatti che costavano 6.500£ oggi costano 3.50 euro (£6.776 +4%); i secondi con contorno da 14.000£ sono passati a 7.50 euro (14.522£ +4%); quelli da 11.000£ sono passati a 6.00 euro ( 11.617£ +6%); Riviste: i cittadini segnalano aumenti nei prezzi di alcune riviste come "Model Time" che da £ 10.000 ( euro 5,16 +6,5%) è passato a euro 5,50 (£ 10.649 +6,5%) e "Soldatini" da £ 12.000 ( euro 6,20) è passato a euro 6,50 (£ 12.585 +4,9%); S Sigarette: aumenta il costo di molte marche di sigarette da un minimo di 9£ (Marlboro) a un massimo di 202£ (Davidoff Classic); Supermercati: molti supermercati e ipermercati già dagli inizi di dicembre hanno modificato i prezzi arrotondando per eccesso; Sesso: anche una sveltina con una prostituta costerà di più. Da 50.000£ la prestazione passa a 30 euro (£ 58.088 +16,2%), a casa da 100.000£ a 60 euro (£116.176 +16,2%); T Totocalcio, Totip, Totogol: la schedina da 1.600£ passa a 1 euro (1936,27£ + 21%); Trasporti: più costoso muoversi con i mezzi pubblici in alcune città: a Milano spostarsi in tram, bus e metro costerà 1 euro contro le precedenti 1500£ (+436,27£ +29,1%); Tramezzini: costano di più. Un esempio a caso: in un bar a Treviso passano da 1.800£ a 1 euro (1936,27£ +7,6%); V Verdura: agli italiani mangiare verdura costerà di più. Si registrano aumenti nei prezzi ai supermercati e ai banchi dei mercati fino al 30%; Videoteche: il noleggio dei film in videocassetta in alcune videoteche passa da 7.000£ a 4 euro (7.745£ +10,6%); Vestiti: arrotondati per eccesso molti prezzi di pantaloni, maglie, maglioni, scarpe, accessori per l?abbigliamento, ecc.. Vu-cumprà: anche i venditori ambulanti si adeguano all?euro: i cd contraffatti da 10.000£ passano a 6 euro (11.617£ +16,2%); Z Zaini: il rincari generalizzato tocca anche gli zaini, con percentuali variabili a seconda del venditore e della marca. La media degli aumenti è del 14%.I prodotti indicati rappresentano un campione che si avvicina al 35% dei prodotti mediamente consumati da una famiglia. Considerato che una piccola percentuale di prezzi e tariffe ha subito ribassi (ad es. gas, luce), la spesa annua delle famiglie italiana aumenterà di circa 1.080.000£ all?anno (557,77 euro), con un esborso complessivo di circa 12 miliardi di euro e un presumibile influsso in incremento sul tasso di inflazione tra lo 0,4% e lo 0,7%. _______________________________________________________________________ RIPORTIAMO IL FACSIMILE DA COMPLETARE E DEPOSITARE IN CARTA LIBERA NELL?UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE E SPEDIRE AGLI ALTRI DESTINATARI. (NON RICHIEDE INTERVENTO DI AVVOCATO ) AL GIUDICE DI PACE IN SEDE CIVILE E PENALEDi ________________________________________ p.c. AL SIG: PREFETTO DI ______________________ p.c. ADUSBEFVia Farini, 6200185 ROMA Il sottoscritto, ____________________________, abitante in via ______________________________________ loc.__________________________________________________ PREMESSO · Che il negozio di _______________________sito in______________________ via ______________________, prima del 31.12.01 vendeva il prodotto _____________________________ a lire _______________, mentre dopo il 1.1.02, con la trasformazione in euro lo vende a ______________ euro, pari a lire ___________________, con un evidente arrotondamento non determinato da aumenti dei costi ma dalla volontà di arrotondare alla unità di misura dell?euro per propri comodi e con grave danno al consumatore · Che l?esercizio, presumibilmente aderente ad una delle associazioni che hanno firmato il protocollo di intesa con il Ministro delle Attività Produttive e le Associazioni dei consumatori prevedente "in sede di passaggio all?Euro e nel periodo di doppia circolazione lira/Euro (primo bimestre del 2002) i loro associati si attengano a comportamenti trasparenti e corretti, tali da evitare fenomeni artificiosi di arrotondamento dei prezzi in aumento, in occasione ed a causa della loro conversione in Euro, con conseguente decurtazione del potere di acquisto dei consumatori", era ed è obbligato al comportamento in tale accordo sancito. · Che l?esercizio del commercio, soggetto comunque ad autorizzazione pubblica, risponde comunque a fini pubblicistici di regolazione e non turbamento del mercato, sicchè l?esercente deve eseguire le funzioni connesse alla autorizzazione pubblicistica con il rispetto del principio di cui all?art. 1375 c.c. (esecuzione di buona fede del contratto), laddove non appare conforme a buona fede, e ciò al di là della ovvia libertà di fissazione del prezzo, aumentare il prezzo in coincidenza e ad effetto specifico di un provvedimento normativo pubblico cui nessuno può sottrarsi (l?introduzione della nuova moneta), cosa invece avvenuta nella specie come si dimostra con la fissazione di un prezzo svincolato da qualsiasi ragione di mercato ma legata solo all?arrotondamento ad unità tonda delle nuova moneta · Che l?inadempimento agli accordi stipulati dai loro rappresentanti e alle raccomandazioni europee, la violazione dei principi sottesi alle disposizioni di cui agli artt. 501 bis e 515 codice penale, per l?effetto certo di tale comportamento , ove , come appare, sia ripetuto e cumulato da tanti, sull?inflazione e la diminuzione del potere di acquisto della moneta, così come il danno biologico connesso alla turbativa delle abitudini consumeristiche e di vita dello scrivente costretto a cercare altri esercizi in concorrenza ma distanti e meno graditi, determina l?obbligo di risarcimento del danno specie secondo i criteri dell?equità · Ciò premesso e considerato SI CHIEDE al Giudice di pace di valutare i fatti sia dal punto di vista delle norme penali, sia civilistiche e condannare secondo equità l?esercizio indicato a restituire la differenza di prezzo pagata in piu? con l?aggiunta di euro 30 a titolo di danno biologico, chiedendosi contestualmente la condanna alle spese e alle autorità pubbliche destinatarie l?adozione delle misure sanzionatorie possibili e dovute nella specie non esclusa la chiusura a tempo determinato dell?esercizio DATA ______________________ FIRMA______________________ (ALLEGATO SCONTRINO) ______________________________________________________________________ INVITO ALLA CONFERENZA STAMPA CODACONS - ADUSBEF - FEDERCONSUMATORI - ADOC Lunedì 7 gennaio 2002, ore 12 presso la sede del Codacons - V.le Mazzini 73 - Roma EURODISASTRO: FACCIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE ASSEGNATI I PREMI EUROPINOCCHIO D?ORO E EUROGATTO E EUROVOLPE D?ARGENTO 2002 DURANTE LA CONFERENZA STAMPA VERRA? PRESENTATO L?ELENCO COMPLETO DEGLI AUMENTI A RAFFICA IN TUTTO IL PAESE: CHIESTO AL GOVERNO DI ADOTTARE 100 BAMBINI A DISTANZA ALMENO CON I 60 MILIONI FATTI PAGARE IN PIU? AGLI ITALIANI CON L?EUROKIT DI MONETINE I CITTADINI VOGLIONO UN DECRETO LEGGE CHE COMMINI PESANTI SANZIONI PER I NEGOZI CHE CON L?EURO HANNO ARROTONDATO I PREZZI PER ECCESSO LE 4 PIU? IMPORTANTI ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI ITALIANE PUR LIETE DELLA UNIFICAZIONE MONETARIA CHE TANTI BENEFICI PORTERA? AL PAESE E ALL?EUROPA , CHIEDONO ALL?UE UN RISARCIMENTO AI CITTADINI MASSACRATI DAGLI "ARROTONDAMENTI" PARI A UN BONUS FISCALE DI 100.000 LIRE A FAMIGLIA PER IL 2002 INVITATI ALLA CONFERENZA STAMPA BILLE?, VENTURI, MARZANO E IL COMMISSARIO EUROPEO PER L?ECONOMIA PEDRO SOLBES PARTONO LE PRIME CAUSE PILOTA CONTRO GLI ARROTONDAMENTI. LE ASSOCIAZIONI FORNISCONO IL MODULO PER DENUNCIARE GLI ARROTONDAMENTI AL RIALZO Le più pessimistiche previsioni delle associazioni di consumatori sono state pienamente rispettate. Sono molteplici i fenomeni negativi legati all?introduzione dell?euro. Interminabili file ai caselli autostradali, difficoltà ad effettuare i pagamenti, code in banca e agli uffici postali, agenzie di viaggio e terminali in tilt, cittadini e venditori impreparati e dubbiosi, ma soprattutto un generalizzato aumento dei prezzi. Codacons, Adusbef, Adoc e Federconsumatori avevano previsto un rincaro dei prezzi, ma nessuno si aspettava una situazione di anarchia che mai come in questo momento regna sovrana. L?entrata dell?euro ha fornito un valido alibi alla stragrande maggioranza dei commercianti che hanno così potuto modificare i propri listini al rialzo, arrotondando prezzi di beni e servizi per eccesso. Come foglie al vento sono volate via le rassicurazioni delle associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti, che si celano ancora dietro un patetico "nessun allarmismo". Inesistente la tutela del Governo e dell?Unione Europea, che non hanno previsto alcun tipo di protezione per i cittadini. I consumatori sono stanchi di questa truffa legalizzata e a migliaia stanno contattando le 4 associazioni di consumatori segnalando gli aumenti dei prezzi che proprio non vanno giù. Nel corso della conferenza stampa CODACONS, ADUSBEF, FEDERCONSUMATORI e ADOC consegneranno l?ambito "europinocchio d?oro" e un consolatorio secondo premio (euro gatto ed euro volpe d?argento) verrà assegnato a chi con furbizia e abili stratagemmi ha saputo gabbare i consumatori. Con maggiore serietà nel corso della conferenza le 4 associazioni porteranno sul banco degli imputati una serie infinita di aumenti, segnalati dai cittadini di tutta Italia. L?incontro vuole anche essere l?occasione di un confronto diretto con le istituzioni e con i commercianti. Per questo motivo alla conferenza sono stati invitati il Presidente di Confcommercio Sergio Billè, quello della Confesercenti Marco Venturi, il Ministro per le attività produttive Marzano e il Commissario Europeo per l?economia Pedro Solbes.

08/01/2002

Documento n.3140

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