Dicono del ns. FORUM

Da La Provincia di Lecco
CARATE(a.cr.) Un forum interamente dedicato alla vicenda «Artigiani Brianza-Unica Mobili». L’hanno creato i clienti, che, nell’arco di meno di un mese, hanno messo insieme 27 pagine di discussione, raccontando le loro vicende personali e scambiandosi pareri e informazioni. Il forum è accessibile dal sito internet di Adusbef Onlus, l’associazione che si occupa della difesa degli utenti dei servizi bancari, finanziari, postali e assicurativi (www.adusbef.it). A dare il via all’iniziativa, lo scorso 24 maggio, un cliente il cui nick-name (il nome con il quale ci si iscrive ai forum in rete) è «Stefanopas». «Purtroppo mi sono reso conto di aver commesso un’ingenuità e spero solo non sia troppo tardi – si legge nel primo messaggio - Ho acquistato presso un mobilificio alcuni mobili, in fase di stipula del contratto ho versato una caparra e ho anche firmato una pratica di finanziamento (tasso zero) con una finanziaria propostami dal mobilificio. Purtroppo la ditta di mobili è sull’orlo di un fallimento e quasi sicuramente non me li consegnerà (in realtà, è in atto una trattativa per la cessione di una parte del pacchetto azionario che potrebbe salvare la ditta, ndr). Nel frattempo ho già iniziato a pagare delle rate e purtroppo una clausola del contratto di finanziamento stabilisce che la finanziaria non è responsabile della mancata o ritardata consegna del bene. Per cui sembra che dovrò pagare lo stesso il resto del finanziamento». Nel primo intervento, l’azienda di Carate non viene citata ma un paio di giorni più tardi un altro utente, riconoscendosi nella stessa situazione, chiede di conoscere il nome del mobilificio e ha la conferma che si tratta dello stesso. Da allora, è stato un diluvio di interventi. Nel forum viene anche dato spazio a un comunicato stampa di Federconsumatori Lombardia. «La situazione, non ancora del tutto chiarita, è comunque molto preoccupante in quanto il mobilificio milanese in questione potrebbe non essere in grado di rispettare gli impegni contrattuali. La Federconsumatori invita tutte le persone che sono coinvolte in questa vicenda, che preoccupa per i possibili risvolti, a rivolgersi presso le proprie sedi, per segnalare il caso e consentire di promuovere tutte le iniziative necessarie a garantire una tutela adeguata sia nei confronti della società, sia verso le finanziarie collegate. Questo ennesimo caso pone in evidenza la necessità di una legge a tutela dei consumatori, che conferisca pari responsabilità sia alla società fornitrice del bene che alle finanziare collegate per i relativi pagamento rateali, nel caso di mancata o incompleta fornitura».ù

21/06/2005

Documento n.4778