DERIVATI; ADUSBEF, DATI SOTTOSTIMATI,SERVE INCHIESTA
ECO:TESORO 2007-10-24 18:43 TESORO: DERIVATI; ADUSBEF, DATI SOTTOSTIMATI,SERVE INCHIESTA ROMA (ANSA) - ROMA, 24 OTT - "I dati forniti oggi dal Tesoro al Parlamento sull'esposizione degli Enti locali in prodotti derivati, sono sottostimati, fuorvianti ed incompleti, perché sono riferiti alle sole banche italiane, mentre è a tutti noto che sono le grandi banche di affari estere ad essere più aggressive nel piazzare sofisticati strumenti di debito a Comuni, Province e Regioni". Lo afferma il presidente di Adusbef, Elio Lannutti, secondo il quale i dati relativi ad un totale di 1.055 milioni di debito da derivati "collidono con l'ultima relazione della Corte dei Conti relativa al 2006, che aveva rilevato contratti derivati degli Enti locali, stipulati nel 2006 (nel 2007 la situazione si è aggravata a causa dei mutui sub-prime) per 5.398 milioni di euro". Secondo Lannutti, tali strumenti "se non regolamentati con urgenza, rischiano di mettere un cappio al collo alla sovranità delle nazioni e dei cittadini". Per questo, conclude, Adusbef "chiede una commissione di inchiesta che accerti la responsabilità delle banche e gli omessi controlli di distratte autorità vigilanti". (ANSA). COM-KSG/ S0A QBXC25/10/2007
Documento n.6899