da Wall Street Italia (12-6-06). PIAGGIO: SINDACATI E CONSUMATORI, CAMBIARE PIANO QUOTAZIONE

PIAGGIO: SINDACATI E CONSUMATORI, CAMBIARE PIANO QUOTAZIONE GOVERNO SI FACCIA PROMOTORE CONFRONTO 12 Giugno 2006 19:15 MILANO (ANSA) (ANSA) - MILANO, 12 GIU - Servono nuovi capitali in Piaggio e pertanto bisogna modificare il progetto di quotazione in Borsa "da semplice offerta pubblica di vendita a un'offerta mista di vendita e di scambio (ops)". E' questa, secondo un comunicato, la conclusione a cui giungono sindacati e consumatori che si sono incontrati a Pontedera per una conferenza stampa promossa da Cgil e dalle Fiom-Cgil nazionali assieme ad Adusbef, Federconsumatori, Banca della solidarietà e con il supporto tecnico della società di revisione Practice Audit. Inoltre le organizzazioni si rivolgono al Governo perché si faccia promotore di un incontro tra il gruppo e le organizzazioni sindacali. "L'operazione di quotazione in Borsa della Piaggio - dicono sindacati e consumatori - è un'occasione unica e irripetibile per reperire anche nuovi mezzi finanziari al fine di sostenere e rafforzare il processo di risanamento e di sviluppo industriale e commerciale del gruppo Piaggio in Italia, in Europa, nel mondo". Tuttavia "é assolutamente necessario modificare la struttura dell'operazione di quotazione in Borsa della Piaggio da semplice offerta pubblica di vendita (opv) in un'operazione mista di opv e di offerta pubblica di sottoscrizione (ops), attraverso quindi un aumento di capitale della Piaggio rivolto al mercato". Sindacati e consumatori ritengono "pertanto indispensabile che sia il Governo (visto il sostegno pubblico che viene dato al settore) sia la Consob si attivino immediatamente nei confronti dell'azionista di riferimento del gruppo Immsi Piaggio per ottenere la modifica richiesta". Inoltre chiedono "ai ministri e al Governo di farsi promotori di un incontro tra il gruppo Piaggio e le organizzazioni sindacali unitarie di categoria per discutere e confrontarsi sul piano industriale complessivo del gruppo Piaggio". Sul nodo quotazione, nei giorni scorsi Adusbef, Federconsumatori e Sergio Cusani per Banca della solidarietà avevano già scritto ai ministri economici.(ANSA).

13/06/2006

Documento n.6075