Da Virgilio.it (6-10-05). (APCOM) RIFORMA BANKITALIA, VIA LIBERA AL MANDATO A TERMINE

Top News RIFORMA BANKITALIA, VIA LIBERA AL MANDATO A TERMINE 06-10-2005 14:47 - Articoli a tema Roma, 6 ott. (APCOM) - Via libera del Senato alla riforma della Banca d’Italia messa a punto dal governo. L’Aula di palazzo Madama ha approvato interamente l’emendamento del governo composto da 10 commi, tra cui la modifica dell’azionariato dell’Istituto e l’introduzione del mandato a termine per il governatore di 7 anni non rinnovabili. La riforma di Via Nazionale introdotta dall’articolo 19 del ddl risparmio si compone di un unico articolo con 10 commi. Al primo comma viene precisato che "la Banca d’Italia è parte integrante del sistema europeo di banche centrali ed agisce secondo gli indirizzi e le istruzioni della Banca centrale europea". Il terzo comma riguarda l’indipendenza della Banca d’Italia e dei componenti dei suoi organi. Il quarto comma sancisce il principio della "trasparenza". Al settimo comma viene introdotto il mandato a termine per il governatore di 7 anni senza possibilità di rinnovo. Norma che, in base allo statuto della Bce, non può essere applicata all’attuale governatore in quanto non possono essere introdotte modifiche a un governatore in carica. E’ stato inoltre stabilito che la vigilanza sulla concorrenza bancaria resta alla Banca d’Italia. L’Aula del Senato ha votato contro due emendamenti all’articolo 19 del disegno di legge sul risparmio che prevedevano il passaggio delle competenze all’Antitrust. Durissima la reazione dell’opposizione a questa decisione. Il capogruppo dei Ds in Senato, Gavino Angius, e della Margherita, Willer Bordon hanno definito "un’offesa al Senato della Repubblica" la votazione avvenuta in Aula, che ha respinto il passaggio delle competenze sulla concorrenza bancaria all’Antitrust.

06/10/2005

Documento n.5131