Da Panorama 27/12/2005 Bollette in rialzo continuo

in Articoli e studi
Bollette in rialzo continuo 27/12/2005 Nel 2005 le famiglie italiane hanno dovuto fare i conti con rincari - nel settore dei prezzi liberalizzati - del 5,1%. E le previsioni per il 2006 non sono affatto rosee: la bolletta del gas salirà di 165 euro, quella della luce di 38 euro, mentre il riscaldamento subirà un incremento di 155 euro Stangata per le bollette della luce e del gas. Ma anche per i prezzi dei carburanti, dell’istruzione secondaria, dei trasporti marittimi, dell’acqua potabile, passando per i quotidiani fino ad arrivare agli affitti ed al latte. Nel 2005 le famiglie italiane hanno dovuto fare i conti con rincari - nel settore dei prezzi liberalizzati - del 5,1%. Vale a dire con aumenti pari ad oltre il doppio l’andamento dell’inflazione che si è aggirata introno al 2%. E se gli energetici - elettricità, metano e carburanti - trainati dalle fiammate del greggio tirano la classifica dei rincari targati 2005, pesante è stato anche l’anno per i portafogli delle famiglie per i voli aerei (saliti del 19,1%). Per il 2006 non si prospetta nulla di buono all’orizzonte: "il prossimo anno le già stremate famiglie italiane si troveranno a dover sborsare 1.100 euro in più in seguito ai rincari di prezzi e tariffe". A stimare la "stangata 2006" è l’IntesaConsumatori, secondo la quale la bolletta del gas salirà di 165 euro, quella della luce di 38 euro, mentre il riscaldamento subirà un incremento di 155 euro. Per il pieno dell’auto, invece, gli italiani si troveranno a sborsare 165 euro in più rispetto al 2005, mentre per i servizi bancari e la tariffe ferroviarie 42 euro in più per ciascuna delle due voci. Più contenuti i rincari di Rc Auto ed Autostrada, rispettivamente i 26 euro e +24 euro. A questi aumenti già previsti si aggiungono poi "le ricadute dei maggiori costi dell’energia dei processi industriali e dei trasporti commerciali sui prodotti di largo consumo (si stima un +4% per gli alimentari, ed un +0,7% sugli altri beni non alimentari)", spiega l’IntesaConsumatori, sottolineando che per i generi alimentari i rincari saranno di 216 euro a famiglia, mentre per i non alimentari di 203 euro. "Nonostante le promesse del Governo, che (soltanto a parole) si sarebbe impegnato a combattere l’inflazione, senza intaccarla minimamente, visto che secondo fonti del Tesoro, soltanto le tariffe sono aumentate nei primi 10 mesi del 2005 del 5,1%, senza contare - affermano Codacons, Adusbef, Federconsumatori ed Adoc - i carissimi servizi bancari aumentati del 9,2%, le previsioni di spesa per le famiglie nel 2006, continuano ad essere preoccupati con una stangata in arrivo pari a 1.100 euro". Secondo l’IntesaConsumatori, il prossimo anno "aumenterà tutto, dalla luce al gas, alla nettezza urbana, ai servizi bancari ed assicurativi, alle tariffe dei trasporti pubblici, autostradali, trasporto locale, con incrementi che potrebbero essere controllati con una sana politica di controllo rigoroso di prezzi e tariffe e di maggiore concorrenza". La stima della "stangata 2006" è stata calcolata dalle associazioni dei consumatori basandosi su una famiglia media, cioè con un reddito annuo spendibile di 28.500 euro, un appartamento di 90 metri quadrati, con una sola auto ed un solo conto corrente. La previsione, inoltre, si basa su un assestamento sui costi dell’edilizia e nella caduta dei prezzi dei prodotti tecnologici e su un’ipotesi di costo del petrolio sui 60 dollari al barile. Ecco di seguito una tabella che riporta i rincari 2006, secondo le stime dell’IntesaConsumatori. LUCE >>>> +38 euro GAS >>>> +165 euro RSU (NETTEZZA URBANA) >>>> +18 euro RISCALDAMENTO >>>> +155 euro BENZINA >>>> +165 euro SERVIZI BANCARI >>>> +42 euro RC AUTO >>>> +26 euro AUTOSTRADA >>>> +24 euro TARIFFE FERROVIARIE >>>> +42 euro TRASPORTO LOCALE >>>> +16 euro ALIMENTARI >>>> +216 euro NON ALIMENTARI >>>> +203 euro TOTALE >>>> +1.110 euro

28/12/2005

Documento n.5486

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK