Da LaPadania online (16-12-05) I Consumatori chiedono un nuovo vertice a Palazzo Koch

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I Consumatori chiedono un nuovo vertice a Palazzo Koch Bankitalia è colpevole di aver coperto l’ex amministratore delegato di Banca Popolare Italiana, Gianpiero Fiorani, finito agli arresti: il governatore Antonio Fazio deve dimettersi. Lo sostengono le associazioni dei consumatori. Secondo l’Adusbef, «oltre a Fazio anche il presidente dell’Abi, Maurizio Sella, dovrebbe presentare immancabilmente le proprie dimissioni visto che ha offerto vaste coperture ed ampie complicità a Fiorani. Sella, infatti, non aveva esitato a licenziare in tronco un analista finanziario indipendente, che si era permesso di accendere i riflettori sugli allegri bilanci di una banca, la ex Popolare di Lodi, che aveva tentato di effettuare un rastrellamento occulto e clandestino di azioni Antonveneta, per contrastare la trasparente opa della Abn Amro, in difesa di una presunta italianità delle banche», spiega il presidente dell’Adusbef, Elio Lannutti. «L’arresto di Fiorani - mette invece in evidenza l’Adiconsum - rende ancor più evidenti le responsabilità del governatore della Banca d’Italia». Per ovviare alla situazione venutasi a creare, l’Adiconsum chiede: «Al governatore di dimettersi, alla magistratura di fare chiarezza sull’intera vicenda Bpl-Antonveneta e su tutte le operazioni di Fiorani e soci e al legislatore di approvare entro questa legislatura l’azione collettiva e di separare la vigilanza dalla concorrenza bancaria, affidando quest’ultima all’Antitrust». L’Adusbef guarda oltre il Governatore di via Nazionale. Lannutti chiede le dimissioni del presidente dell’Abi, Maurizio Sella

16/12/2005

Documento n.5430

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