Da Il Sole-24 Ore (26-10-05). Sul muro del segreto bancario svizzero si è aperto un varco.

in Articoli e studi
26 ottobre 2005 Meno impenetrabile il segreto bancario Sul muro del segreto bancario svizzero si è aperto un varco. Il 25 ottobre le amministrazioni fiscali di Italia e Confederazione elvetica hanno infatti raggiunto un’intesa per lo scambio delle informazioni tra i due Paesi, concretizzando l’accordo del 2004 tra la Svizzera e la Ue cui era subordinata l’entrata in vigore, il 1° luglio 2005, della direttiva 2003/48/Ce sulla tassazione dei redditi transfrontalieri da risparmio delle persone fisiche. L’accordo prevede che Svizzera e Stati membri si scambino informazioni sui comportamenti che costituiscono frode fiscale o sulle «violazioni analoghe». L’intesa del 25 ottobre individua le «violazioni analoghe», vale a dire quelle che presentano lo stesso livello di illiceità della frode fiscale. Previste, in particolare, cinque situazioni destinate a fare breccia nel muro del segreto bancario: di fronte a una precisa richiesta del Fisco italiano, la Svizzera dovrà, almeno in quei casi, fornire le relative informazioni.

27/10/2005

Documento n.5208

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