Da Il Giorno (26-5-06). Montezemolo:'La politica costa troppo, prima azienda d'Italia'

LA DENUNCIA Montezemolo:'La politica costa troppo, prima azienda d'Italia' Secondo il leader degli industriali i costi derivano anche dalla crescita delle cariche rappresentative remunerate. Serve semplificare la burocrazia: 'Lasciateci lavorare e creare sviluppo' CESARE SALVI 'Subito tagli ai rimborsi elettorali' Roma, 25 maggio 2006 - La politica ha dei costi eccessivi ed è ormai «di gran lunga la prima azienda del paese». Lo ha detto il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, nella sua relazione annuale dove ha dedicato un capitolo a parte proprio al tema del costi della politica. Secondo il leader degli industriali, questi costi sono alimentati anche «dalla crescita a dismisura delle cariche rappresentative remunerate: dai consigli di circoscrizione fino al parlamento europeo, passando per consigli comunali, provinciali, regionali, ed enti collegati». «Come persone di impresa sappiamo benissimo che le funzioni di governo meritano di essere adeguatamente remunerate - ha proseguito Montezemolo - non ci sfugge neppure che la partecipazione democratica implica la creazione di organizzazioni permanenti. Ma è difficile accettare l'idea che la politica, nel senso della gente che vive di politica a tutti i livelli, sia ormai di gran lunga la prima azienda del paese». Il leader degli industriali si è chiesto poi se ha un senso di modernità avere una ventina di gruppi parlamentari quando negli altri paesi europei questi si possono contare sulle dita di una mano. Eccessiva è anche la proliferazione di province, spesso senza alcuna ragione. Serve un percorso virtuoso, secondo Montezemolo, di semplificazione e di drastica riduzione della burocrazia. «Questa burocrazia costa per adempimenti solo alle piccole e medie imprese una cifra che si avvicina ai 15 miliardi di euro l'anno: oltre un punto di Pil - ha evidenziato - e per aprire un'attività di impresa vengono richieste fino a 80 autorizzazioni». Per una nuova iniziativa imprenditoriale i costi in Italia superano i 4 mila dollari contro i 350 in Francia e i 200 negli Stati Uniti. Le cifre sono in dollari perchè sono quelle fornite dalla Banca mondiale. E occorrono 62 giorni lavorativi contro i 4 della Gran Bretagna. « Forse si potrebbe accettare un sistema politico-amministrativo costoso - ha affermato - ma efficiente. Invece viviano nella repubblica dei veti. Penso di interpretare il pensiero di tutti nel dire una cosa solo apparentemente semplice: lasciateci lavorare. Lasciateci creare nuove imprese. Lasciateci sviluppare quelle in attività».

26/05/2006

Documento n.5999