Da Antitrust (17.2.06). Caro c/c, Antitrust: azzerare i costi di chiusura per tutti

Caro c/c, Antitrust: azzerare i costi di chiusura per tutti (17/02/2006) Botta e risposta tra l’Antitrust e PattiChiari, il Consorzio delle banche italiane. L’oggetto del contendere sono ancora una volta i costi dei conti correnti, finiti nell’occhio del ciclone perché giudicati dalle associazioni dei consumatori tra i più elevati in Europa - con importi medi di 250 euro all’anno-, mentre dal canto loro le banche spiegano che il prezzo medio annuo applicato agli utente per disporre di un conto oscilla fra i 65 ed i 113 euro, in linea con quanto viene pagato negli altri Paesi europei. Una querelle, quella sui costi dei servizi bancari, che ha portato l’Antitrust di Antonio Catricalà a svolgere un’indagine per fare un po’ di chiarezza e accertare se i prezzi applicati siano concorrenziali o meno. Indagine conoscitiva che avanti a gonfie vele, tanto che per Giovanni Calabrò, responsabile della Direzione concorrenza bancaria dell’Authority, saranno pronte già a giugno le prime conclusioni. “Siamo nella fase iniziale. Stiamo predisponendo dei questionari da inviare alle banche, ha spiegato Calabrò. Poi ci saranno le audizioni degli stessi istituti di credito, dell’Associazione bancaria italiana (Abi) e dei consumatori e pensiamo di completare entro maggio il round delle audizioni”. Secondo il dirigente, le prime indicazioni ci saranno a giugno, ma bisognerà valutare attentamente i dati che vengono forniti. In particolare, Calabrò ha messo in evidenza come sia molto importante “che l’azzeramento dei costi di uscita dal conto corrente sia applicato a tutti i conti, non solo a quelli nuovi”. Frecciata diretta a Patti Chiari, il consorzio di banche italiane, che secondo l’Authority applica la formula del costo zero solo ai nuovi clienti. Pronta la replica di PattiChiari. “L’azzeramento dei costi in uscita dei conti correnti da parte delle banche sono decisioni effettuate dalla singole banche che hanno riguardato nella maggioranza dei casi tutti i conti correnti, non solo quelli nuovi”. Gli annunci fatti da alcune banche circa la riduzione o l’annullamento delle commissioni per la chiusura dei conti correnti - spiega in una nota il Consorzio di banche - rappresentano scelte aziendali effettuate da singole banche e non hanno alcun riferimento alla loro partecipazione alla piattaforma informativa e di comparazione conti correnti a confronto di PattiChiari. Queste decisioni di prezzo - spiega ancora- hanno riguardato nella maggioranza dei casi tutti i conti correnti offerti dalle stesse banche e non solo i cosiddetti conti nuovi. Il servizio “Conti Correnti a Confronto” offerto da PattiChiari non riguarda, quindi, i nuovi conti ma tutti i conti correnti a pacchetto, anche non nuovi, per i quali le circa 80 banche aderenti hanno deciso in piena autonomia di pubblicizzare rendere confrontabili alla clientela i prezzi dei singoli prodotti, conclude il Consorzio.

17/02/2006

Documento n.5703