Caso Finpart. Da www.adusbef.veneto.it. Qualche cifra sul caso Cerruti Finance / Fin.Part

in Articoli e studi
CERRUTI - FIN.PART Rubrica finanziaria a cura di Tiziana Pinaffo L’opinione dell’Analista: Qualche cifra sul caso Cerruti Finance / Fin.Part Il 26 luglio 2004 la Cerruti Finance non ha rimborsato il prestito di 200 milioni di euro in scadenza finale: il bond era stato collocato nel 2001 ed era stato garantito dalla capogruppo Fin-Part. Quest’ultima però, il 22 luglio, ha saltato il pagamento della cedola di 11,5 milioni di euro dell’obbligazione emessa nel 1998 ed in scadenza il 22 luglio 2005. Secondo diverse ed autorevoli fonti di stampa al momento i vertici del Gruppo Fin-Part starebbero attuando un fitto piano di dismissioni: sarebbero in corso trattative al fine di vendere i marchi Frette e Pepper Industries e per cedere o affittare altri rami d’ azienda. L’amministratore delegato starebbe invece tentando di recuperare prestiti dalle banche per 75 milioni di euro. Dal 15 luglio 2004 le azioni Fin-Part sono state sospese dalle contrattazioni: l’ultimo prezzo battuto è 0.0825 euro/cent, ossia appena 160 lire. In data 6 ottobre 2004 la Borsa Italiana ha provveduto poi a sospendere a tempo indeterminato anche Olcese, azienda tessile controllata dalla capogruppo Fin-Part. Infatti il Consiglio di Amministrazione di Olcese, riunitosi il 5 ottobre 2004, ha deciso di richiedere l’ammissione all’amministrazione straordinaria per l’azienda che versa in condizioni patrimoniali preoccupanti. (Fonte www.spystocks.com). Le cifre dimostrano che dal bilancio 1997, fatto salvo che per il 2000, la Fin-Part non ha prodotto utili, arrivando a chiudere il 2003 con una perdita eclatante di quasi 151 milioni di euro (pari a circa la metà del fatturato), azzerando addirittura il patrimonio netto complessivo. Il patrimonio netto infatti quantifica le risorse ed i beni della società: eroso progressivamente di bilancio in bilancio, il patrimonio netto di Fin-Part è attualmente passivo per quasi 25 milioni di euro, ed il debito effettivo ammonta, all’ esercizio al 31/12/ 2003, a 413 milioni di euro, superiore persino al fatturato dell’azienda. (Fonte dati di bilancio: www.ilSole24Ore.com e www.spystocks.com).Ovviamente ci auguriamo vivamente che gli amministratori riescano a salvare la situazione ed a risanare l’azienda, ma allo stato attuale aleggiano oggettive perplessità sulle reali possibilità del rimborso del bond in scadenza a luglio del 2005, nonchè permangono le incognite sul rimborso del capitale circa il Cerruti bond già scaduto al luglio scorso. * Crack Cirio in versione Padovana (vai all’articolo) 07/10/2004 ore 18.00

26/10/2005

Documento n.5205

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