BANKITALIA: COME PUO' CREARE IMBARAZZO LA LECTIO DI SHLEIFER AD UN DRAGHI-GOLDMAN SACHS ACCUSATI DI FRODE FISCALE ?

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UN PROF IMBARAZZANTE A PALAZZO KOCH - GIÀ PERCHÉ ANDREI SHLEIFER, CHIAMATO A TENER UNA LECTIO, FU ACCUSATO DAL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DEGLI STATI UNITI DI ESSERE UNO SPECULATORE… Fernando Proietti per il Mondo Qualcuno ha storto il naso in Bankitalia per l’invito rivolto al professor Andrei Shleifer a tenere in via Nazionale (piano nobile) la tradizionale “lezione Paolo Baffi”, in memoria dell’ex Governatore, su un tema di grande attualità: “Corporate governance e regolamentazione del mercato”. Uomo e studioso di straordinario rigore morale, lo spirito etico di Baffi aleggia ancora forte nelle stanze ovattate di Bankitalia. Lo stesso padrone di casa, Mario Draghi, nel suo intervento si è mostrato un po’a disagio (senza darlo troppo a vedere alla platea) per il curriculum (ormai marchiato a fuoco) del suo dotto ospite. Già perché Shleifer, di origini russe e studioso di economia all’Università di Harvard, è stato accusato dal dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di aver speculato (provvigioni e altro) mentre nel 2001 era impegnato a Mosca nella realizzazione di alcune importanti privatizzazioni. Con lui sono finiti sott’accusa anche sua moglie e il suo assistente. Un vero e proprio scandalo per il mitico ateneo di Boston. A provocarlo, ironia della (mala) sorte, è stato un intraprendente alunno-giornalista di Harvard. Alla fine (2005) l’Università, Shleifer e signora sono stati costretti a patteggiare (settlement) una pesantissima sanzione. Pur “continuando a dichiararsi non responsabili”. Come recita una nota (ovviamente rigorosamente anonima perché non su carta intestata di Bankitalia) vergata dagli uffici del Governatore. Dagospia 09 Dicembre 2007

10/12/2007

Documento n.6987

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