ALICAOS! - ANCHE IL CORRIERE DELLE BANCHE MOLLA LA PREMIATA DITTA COLANINNO&SABELLI - UNA PAGINATA SBUGIARDA I CAI-NANI

in Articoli e studi
ALICAOS! - ANCHE IL CORRIERE DELLE BANCHE MOLLA LA PREMIATA DITTA COLANINNO&SABELLI - UNA PAGINATA SBUGIARDA I CAI-NANI: IN RITARDO UN VOLO ALITALIA SU DUE, SITUAZIONE PEGGIORATA A LUGLIO, CONSEGNA DEI BAGAGLI A FIUMICINO SOTTO GLI STANDARD DELLE ALTRE COMPAGNIE… Enrico Marro per "Il Corriere della Sera" In Alitalia sono moderatamente soddisfatti per i progressi compiuti da gennaio a oggi, ma i passeggeri continuano a subire disagi superiori alla media. In particolare a Fiumicino, lo scalo principale, dove un volo su due parte con ritardi superiori ai 15 minuti e ci sono tempi troppo lunghi anche sulla riconsegna dei bagagli. Problemi che coinvolgono sia la compagnia sia Adr, la società che gestisce l'aeroporto. Il presidente dell'Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile, Vito Riggio, già il 16 luglio ha convocato e strigliato le parti. Dopo le vacanze ci sarà una nuova riunione per fare il punto su come sono andate le cose durante il periodo di massimo traffico. I risultati di luglio presentano luci e ombre. Cominciamo dalla puntualità, misurata come voli partiti in orario o con un ritardo entro i 15 minuti. Il tasso di puntualità generale di Alitalia si mantiene, nel periodo gennaio-luglio, al 70%, contro un obiettivo aziendale dell'80%. Ma crolla al 51%, e al 44% per il solo mese di luglio, quando si considera esclusivamente l'aeroporto di Fiumicino, dal quale partono circa 240 dei 700 voli giornalieri della compagnia guidata da Roberto Colaninno e Rocco Sabelli. In realtà, dicono in Alitalia, il dato del 44% comprende anche i voli charter e quelli effettuati per conto delle Forze armate: tolti questi, che per loro natura hanno una flessibilità d'orario, il dato di luglio salirebbe al 49%. Luglio inoltre è un mese difficile per tutti i vettori. Ma il tasso di puntualità di Alitalia resta comunque quasi 5 punti sotto la media registrata a luglio per i voli di tutte le compagnie in partenza da Fiumicino. Fino a quando dallo scalo romano un volo su due di Alitalia partirà con un ritardo di almeno un quarto d'ora sarà impossibile per la compagnia raggiungere l'80% di puntualità media. Avvicinarsi cioè allo standard europeo e risalire la china rispetto alla classifica dell'Aea, l'associazione di Bruxelles delle compagnie, che vede quella italiana agli ultimi posti. Servizio scadente anche per la riconsegna dei bagagli, gestita in proprio dalla compagnia su strutture (i nastri trasportatori) di Adr. La carta dei servizi 2009 concordata tra Enac e Aeroporti di Roma prevede che tutti i bagagli debbano essere riconsegnato entro 32 minuti nel caso di voli nazionali (42' per quelli internazionali). Ma ciò è avvenuto per Alitalia solo nel 68% dei casi a luglio, contro una media dei primi sette mesi dell'84% e contro dati riferiti all'insieme delle compagnie del 74,5% a luglio e dell'87% per il periodo gennaio-luglio. E questo nonostante lo stesso Sabelli e i dirigenti della compagnia siano andati lo scorso 2 agosto a Fiumicino ad aiutare il personale di terra a riconsegnare le valigie. Del resto il problema di bagagli nello scalo romano è storico e la nuova compagnia di Colaninno e Sabelli lo ha ereditato dalla vecchia società pubblica. Alla difficoltà di far lavorare al meglio il personale si aggiungono le strutture dell'aeroporto, a partire dai nastri, che potrebbero essere sicuramente potenziate. Alitalia va invece meglio, nei confronti degli altri vettori, per quanto riguarda l'accettazione dei passeggeri, che a luglio ha rispettato i parametri di qualità nell'85,7% dei casi contro il 79,7% della media dell'aeroporto. Per migliorare la performance su Fiumicino, Alitalia e Adr hanno firmato di recente un memorandum d'intesa che prevede tra l'altro il potenziamento con un altro molo del terminal A e la concentrazione qui di tutti i voli Alitalia-Air France-Klm. C'è poi il Progetto Ground messo a punto dall'amministratore delegato Sabelli che prevede investimenti sui servizi sottobordo, sulla logistica, sulla sala di controllo e sul cosiddetto riconcilio bagagli (lo scarico della valigia quando imbarcata senza il rispettivo passeggero). Intanto, il load factor, il coefficiente di riempimento degli aerei, continua a migliorare. A luglio, dice l'azienda, è arrivato al 73%, contro il 66,4% di giugno e il 63% di maggio. Ma è normale che in estate i voli si riempiano. E comunque la compagnia tricolore ha un tasso di riempimento che resta ancora di 10 punti abbondanti sotto quello medio fatto registrare dai ventinove vettori europei. Nei primi sei mesi del 2008 Alitalia ha fatto il 59%, piazzandosi al 22esimo posto nella classifica aperta dalla spagnola Iberia con un load factor del 78,9%, seguita da Klm con il 78,7% e Air France col 76,5%. Gli esami ricominceranno a settembre. Il presidente dell'Enac, davanti ai gravi disservizi che si sono verificati a Fiumicino nelle ultime settimane, ha già chiesto spiegazioni ad Alitalia e ad Adr, che tendono a rimpallarsi le responsabilità. Da entrambe Riggio vuole il rispetto degli impegni presi. In particolare, ad Adr, guidata da Fabrizio Palenzona, ha chiesto di incrementare di almeno 2-3 miliardi gli investimenti. Tanto più che il decreto anticrisi recentemente approvato dovrebbe facilitare gli aumenti tariffari invocati da tempo dalle società aeroportuali. Riggio pensa però che sia arrivato il momento delle contropartite. Già altre volte ha osservato che a fronte di concessioni quarantennali (quella ad Adr scade nel 2044) «lo Stato chiede poco in cambio» e che «se i patti non sono rispettati, le concessioni devono poter essere revocate all'istante» e messe a gara europea, come ha chiesto anche l'Antitrust. Avvertimenti sempre rimasti sulla carta. Finora, infatti, a pagare sono stati solo i passeggeri.

11/08/2009

Documento n.8112

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK